I serbatoi di GPL interrati che fuori terra possono prevedere da contratto l’erogazione del prodotto con la fornitura a litro.
Le disponibilità dei serbatoi GPL interrati che fuori terra potranno avere le capacità di 1000 lt. 1650 lt. 1750 lt. 3000 lt. o 5000 lt.
In fase di acquisizione dell’ordine, e secondo le richieste del cliente, verranno erogate al serbatoio di GPL le quantità prestabilite con l’emissione di regolare fattura.
E’ buona regola prima di fare ogni ordine di GPL controllare sempre l’indicatore di livello prendendo nota del livello e comunicandolo al servizio clienti.
Sul serbatoio è presente l’indicatore di livello di GPL che ha la forma di un “orologino” e si trova, nei serbatoi fuori terra, sul serbatoio fuori dal coperchio mentre, nei serbatoi interrati, vicino alla valvola per il rifornimento.
La freccia dell’indicatore di livello indica la quantità di GPL contenuta nel serbatoio espressa in percentuale rispetto al volume totale. Il minimo è il 5%, indicato con il numero 5. Il massimo è il 95%, indicato con il numero 95. Se la freccia, ad esempio, indica il numero 30, significa che nel serbatoio c’è ancora il 30% circa del suo volume totale.
Durante il rifornimento del prodotto l’indicatore dovrà essere costantemente osservato dal personale addetto per ottemperare a quella norma di sicurezza secondo la quale il serbatoio deve contenere GPL in percentuale massima dell’85% della sua capacità geometrica per un serbatoio interrato, e dell’80% per un serbatoio fuori terra.
Quando la freccia dell’indicatore di livello è vicina al 20 provvedi ad ordinare il rifornimento di GPL, perché la quantità rimasta consente un’autonomia limitata. Questo ti evita di “rimanere a secco”.
Ogni autobotte è dotata di computer di bordo, in grado di verificare che la quantità consegnata corrisponde a quella richiesta e di provvedere automaticamente all’emissione della documentazione fiscale.